I consigli di Alessandra per l’abbigliamento sportivo
Ammettiamolo, dopo la pausa estiva non vediamo l’ora di tornare in palestra!
Vecchi e nuovi amici da incontrare, muscoli che si risvegliano, progetti, progressi e quella straordinaria sensazione che ci fa sentire "powerful" alla fine di un esercizio ben fatto.
E allora, dal momento che ci piace fare le scelte giuste, non comprare con leggerezza, non sprecare né fare acquisti cadendo nel tranello del posizionamento del Brand famoso né del prezzo “basso” come scegliamo i leggings migliori per accompagnarci nelle ore dedicate alla palestra?
Le proposte di leggings per palestra e sport sono molte: da dove partire per trovare quello più adatto a te?
Sono Alessandra e alla fine degli anni 1980 ho creato la prima linea di abbigliamento per la palestra che unisce lo sport al fashion. Il consiglio che ti posso dare è di scegliere in base alle caratteristiche che un capo adatto alla palestra deve possedere:
- elasticità bidimensionale e tenuta;
- traspirabilità;
- caratteristiche antibatteriche;
- capacità termoregolante;
- atossicità dei componenti.
Elasticità del tessuto: asseconda i movimenti?
Diciamo che la prima caratteristica è facile da stabilire in quanto basta tendere il tessuto in più direzioni per capire se quel capo sarà in grado di assecondare i tuoi movimenti, per valutarne la tenuta spingiamo il tessuto col pugno, se rientra di scatto ha l’elasticità necessaria a mantenere la forma evitandoci le antiestetiche “borse” sulle ginocchia.
Traspirabilità per un effetto antisudore e antibatterico
Per quanto riguarda la traspirabilità e le caratteristiche antibatteriche, se il capo può vantare queste peculiarità, sono sicuramente riportate nella descrizione e/o sui cartellini. Se non sono menzionate meglio evitarne l’acquisto perché tenersi addosso il sudore e rischiare i cattivi odori non piace a nessuno e non è neanche igienico.
Termoregolazione della pelle
Capacità Termoregolante: questa è una specifica che hanno solo alcuni tessuti dovuta a trattamenti o intrinseca come nel caso del tessuto bioceramico. I vantaggi sono sia la protezione da freddo e caldo eccessivo grazie alla temperatura ideale che si crea fra il tessuto e la pelle a cui, ai leggings in tessuto bioceramico, si aggiunge la distribuzione uniforme del calore su tutte le parti del corpo coperte dal tessuto. Per intenderci niente cosce fredde o addominali infuocati, ma una temperatura ideale diffusa.
Atossicità dei tessuti
Il discorso sull’atossicità è più complesso anche se alla fine dovrebbe essere la caratteristica di cui preoccuparsi di più dato che questi capi in cui ci muoviamo e sudiamo, sono a contatto con la nostra pelle che assorbe tutto quello che i tessuti rilasciano. Qui è importante diffidare dai prezzi bassi, leggere l’etichetta per conoscere il paese di provenienza, informarsi sulle politiche ambientali del marchio.
Questo significa che se un capo di abbigliamento è stato prodotto a basso costo in aree del mondo in cui non vigono leggi che salvaguardano i processi produttivi, noi lasciamo che sostanze tossiche penetrino attraverso la nostra pelle e si accumulino nei nostri tessuti ogni volta che lo indossiamo.
Un plus per un allenamento ottimale: i leggings “compressive” e in bioceramica
Vuoi il meglio? Esistono leggings performanti come quelli “compressive” che mantenendo i muscoli ben fasciati agevolano il recupero dopo uno sforzo intenso e i leggings in tessuto bioceramico che oltre a essere traspiranti, antibatterici, anallergici, termoregolanti, hanno la capacità di biorivitalizzare i tessuti in profondità favorendone l’ossigenazione e aumentando l’intensità dell’esercizio. Per ottenere il miglior risultato, i leggings in bioceramica vanno indossati un po’ prima di iniziare l’allenamento in modo che il corpo si riattivi in profondità e i muscoli risultino già ben ossigenati, i ristagni di acido lattico saranno ridotti al minimo e il recupero sarà molto più rapido.
Se ti va di dare un’occhiata nello shop di Back2You puoi trovare i leggings che fanno al caso tuo!